Nel sound design per concerti, il trattamento corretto del segnale destinato ai subwoofer è fondamentale per garantire la qualità dell’ascolto e la coerenza acustica.
La scelta tra mono e stereo deve tenere conto di:
- Comportamento fisico delle onde sonore a bassa frequenza
- Gestione della fase tra i canali
- Configurazioni degli array subwoofer
- Routing e praticità operativa
Fisica Acustica delle Basse Frequenze
Le frequenze tipiche dei subwoofer (20–100 Hz) hanno lunghezze d'onda molto elevate:
- A 100 Hz: circa 3,4 metri
- A 50 Hz: circa 6,8 metri
- A 30 Hz: oltre 11 metri
Questo significa che il suono diventa praticamente omnidirezionale e non è localizzabile dall’ascoltatore medio. Nei live, ciò che conta non è la percezione spaziale delle basse frequenze, ma la loro distribuzione omogenea in tutta l’area d’ascolto.
I Rischi del Segnale Stereo ai Subwoofer
Inviare un segnale stereo separato ai subwoofer può causare:
- Differenze di fase tra i canali
- Somme non costruttive
- Cancellazioni parziali o totali
- Perdita di pressione sonora in alcuni punti del pubblico
Questi problemi si accentuano in ambienti aperti o con sub separati L/R senza un controllo accurato.
I Vantaggi del Segnale Mono
Somma L+R (mono) → Filtro passa basso → Uscita SUB
Vantaggi principali:
- Coerenza di fase e risposta in frequenza uniforme
- Possibilità di configurazioni cardioidi, end-fire o gradienti
- Routing semplice e affidabile
- Compatibilità con DSP, matrici audio e sistemi complessi
La somma mono viene solitamente fatta nel banco FOH, nel DSP, oppure direttamente nella drive rack del sistema.
Posizionamento dei Subwoofer e Scelta del Segnale
Stack centrale (linea mono):
- Ottima somma costruttiva
- Maggiore impatto centrale
- Nessun problema di fase laterale
Sub separati L e R:
- Necessaria somma mono per evitare cancellazioni
- Impiego frequente in piccoli impianti, ma va gestita la coerenza
Array cardioide o end-fire:
- Richiedono segnale identico (mono) per ottenere direzionalità
- I ritardi e le polarità devono essere calcolati con precisione
Routing e Gestione Operativa
Catena tipica del segnale:
FOH Left + Right → Matrix Mono Sub → Filtro passa basso (80 Hz circa) → Output SUB DSP → Crossover → Amplificatori → Subwoofer array
Il crossover gestisce:
- Pendenza di taglio
- Correzioni di fase
- Equalizzazione mirata
I software di gestione utilizzati includono: L-Acoustics Network Manager, D&B R1, Meyer Galaxy, Lake Controller. Le misure vengono eseguite con Smaart, SysTune o REW.
Quando lo Stereo può Avere Senso
In rari contesti artistici, installazioni immersive o teatrali, il segnale stereo ai sub può essere usato per effetti specifici. Tuttavia, richiede una gestione avanzata di:
- Delay
- Polarità
- Posizionamento fisico
- Fase assoluta e relativa
Anche in questi casi, è molto più complicato ottenere risultati coerenti.
Conclusione
Nel 99% dei concerti live, il segnale per i subwoofer deve essere mono. Solo così si garantiscono:
- Massima pressione sonora
- Coerenza acustica
- Copertura uniforme
- Compatibilità con sistemi direzionali
La gestione mono è l’unica via per ottenere risultati professionali, prevedibili e stabili in ambienti dal vivo.
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